Prevenzione

Ascolto, informazione, testimonianze di vita
Poiché “prevenire è meglio che curare”,  da anni portiamo avanti nelle scuole progetti che hanno lo scopo di dare un primo sostegno per affrontare problemi e fragilità in ambito scolastico ed extrascolastico.

Sportello d’ascolto 
L’ascolto è fondamentale nel corso della vita, in famiglia, a scuola, al lavoro.
Se è vero che è importante sempre, la sua presenza o assenza fa un’enorme differenza negli anni dello sviluppo.
Per questo abbiamo aperto uno sportello d’ascolto presso l’Istituto comprensivo di Sedriano.

Lo Sportello non è progettato come un luogo di trattamento, ma come uno spazio di consulenza e individuazione di stati di disagio.
L’équipe di lavoro è costituita da uno/a psicologo e da una mediatrice familiare, oltre che da uno psicoterapeuta con il ruolo di supervisore.
Il servizio è rivolto a studenti, famiglie e docenti.

Per ragazzi e ragazze rappresenta un sostegno nel delicato compito evolutivo, un aiuto a individuare situazioni problematiche, quali difficoltà connesse alla pre-adolescenza, problemi di comunicazione e di relazione all’interno del contesto familiare e scolastico; uno strumento di prevenzione del disagio giovanile anche nelle sue espressioni di devianza sociale (uso di sostanze, new addiction, bullismo, ecc.)

Per i genitori è uno spazio dove esporre eventuali difficoltà, potenziare le capacità di osservazione del comportamento dei loro figli, ricevere sostegno in merito alle problematiche dell’età evolutiva e aiuto nella comunicazione con gli insegnanti.

Per i docenti significa promuovere le abilità di ascolto e comunicazione insite nell’attività di insegnamento; favorire la comprensione delle dinamiche relazionali del gruppo classe; promuovere le competenze personali e professionali utili per sollecitare un clima di lavoro costruttivo.

Informazione e testimonianze
I preadolescenti e gli adolescenti di oggi, come quelli di ieri, si mettono alla prova anche trasgredendo le regole e il buon senso, oltre che andando alla ricerca di esperienze apparentemente “forti”, “eccitanti”.
Oggi però i rischi sono molto più elevati che in passato, a causa del moltiplicarsi di sostanze stupefacenti a basso costo, elevata pericolosità e grande potenza di assuefazione.
Per questo andiamo in giro nelle scuole a dare informazioni agli alunni, agli insegnanti e alle famiglie e a portare le testimonianze dei nostri educatori, psicologi, operatori e anche quelle di chi, dopo essere stato alcolista o dipendente da sostanze, è riuscito a rinascere e ritrovare la propria strada.